Persone scomparse. Buongiorno verità
La Sicilia avrà il
Nucleo Investigativo Speciale per gli Scomparsi
Come afferma l’articolo 31 del nostro Statuto,
dovrebbe essere il Presidente della Regione Siciliana a guidarlo. Mah!
Lunedì 3 agosto 2015 a Messina si svolgerà la maratona “Corriamo insieme per Progetto Verità” in solidarietà al “Giorno della memoria dei siciliani scomparsi”. Dalla pagina facebook, appositamente dedicata all’evento, leggiamo tra l’altro: “Chi sa parli. Liberateci dall’ergastolo del dolore, liberate voi stessi dalla menzogna. Quest’anno saremo a Messina con un evento straordinario. Corriamo insieme per la verità! Corriamo insieme per la legalità! Corriamo insieme per la giustizia giusta! Non lasciateci soli”.
Questo è il link facebook per chi volesse partecipare all’evento di Messina:
https://www.facebook.com/events/1466202777013104/
Il 3 agosto 2007 a Punta Raisi nel parcheggio dell’aeroporto palermitano viene ritrovata la Smart bianca con la quale Antonio e Stefano Maiorana, padre e figlio, si erano momentaneamente allontanati dal cantiere edile in via del Levriero a Isola delle Femmine. Dopo otto anni nessuno sa dove siano e che fine abbiano fatto. E in Sicilia sono quasi in tremila le persone svanite nel nulla dal 1974 a oggi. La data del 3 agosto è così diventata “La giornata della memoria di tutti i siciliani scomparsi”.
Rossella Accardo, moglie e madre dei Maiorana scomparsi, da quel tragico momento vive le sue giornate nella speranza che possa finalmente emergere la verità sulla loro sorte. Insieme ad altre famiglie di siciliani scomparsi aveva promosso un’iniziativa popolare denominata “Progetto Verità” con raccolta firme per sollecitare il parlamento siciliano a promulgare una legge che potesse autorizzare le forze di polizia a investigare sulle persone scomparse e non più ritrovate.
E il 4 marzo 2015 l’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato il disegno di legge [presentato il 30 luglio 2014 dal deputato Salvatore Cordaro e trasmesso alla Commissione Affari istituzionali il 12 settembre 2014] che adesso, ai sensi dell’articolo 18 dello Statuto Siciliano, dovrà essere il parlamento nazionale a ratificarlo. Sotto l’articolo pubblichiamo il testo integrale del disegno di legge.
L’istituzione del “Nucleo Investigativo Speciale per gli Scomparsi” (Niss) permetterà di far luce sui casi finora irrisolti e in più si attiverà se malauguratamente se ne dovessero verificare dei nuovi. Questo nucleo dovrebbe, e ci auguriamo che possa esserlo veramente, in base all’artico 31 del nostro Statuto, dipendere disciplinarmente, per l’impiego e l’utilizzazione, dal Presidente della Regione Siciliana al quale spetta il mantenimento dell’ordine a mezzo della polizia dello Stato. (Angelo Severino)
Art. 1.
Istituzione del Nucleo Investigativo Speciale per gli Scomparsi (NISS)1. È istituito, presso ogni Prefettura – Ufficio territoriale del Governo, il Nucleo Investigativo Speciale per gli Scomparsi, di seguito denominato NISS.
2. Del NISS fanno parte: un ufficiale dell’Arma dei Carabinieri, un ufficiale della Polizia di Stato, un ufficiale della Protezione Civile nazionale, un ufficiale della Guardia di Finanza, un ufficiale del Corpo Forestale, un ufficiale del Corpo dei Vigili del Fuoco, un ufficiale dell’Esercito Italiano, un ufficialedella Marina Militare italiana, uno psicologo o psichiatra specialista in profili criminali, un ufficiale di coordinamento delle Unità cinofile, un esperto informatico, i quali si avvalgono anche della collaborazione di un ufficiale referente individuato presso il Corpo di Polizia Municipale dei comuni nei cui territori si svolgono le indagini.
3. Gli esperti individuati al comma 2 si riuniscono in un tavolo tecnico che tenga conto del Piano provinciale di intervento per la ricerca delle persone scomparse, redatto in conformità con le linee guida emanate dal Commissario straordinario per le persone scomparse, e individuano, per ogni Prefettura – Ufficio territoriale del Governo, il personale da formare e i mezzi da impiegare in via esclusiva per le operazioni investigative e di ricerca.
4. In armonia con le disposizioni della legge 14 novembre 2012, n. 203, la costituzione del NISS dà luogo ad una task force per le ricerche, attivata dal Prefetto che la coordina, a seguito di denuncia di scomparsa di uno o più soggetti. Il Prefetto opera in constante sinergia con l’Autorità giudiziaria e convoca gli esperti al tavolo tecnico di cui al comma 3.
5. Fermo restando il rispetto delle norme procedurali e sostanziali previste dal Codice di procedura penale, il NISS, per lo svolgimento delle indagini, si avvale della collaborazione di tutte le istituzioni e gli enti pubblici e/o privati ritenuti utili ai fini del buon esito delle ricerche, attivando corsie preferenziali, nel periodo compreso tra 2 ore e 24 ore dalla segnalazione della scomparsa, finalizzate al reperimento di immagini audio/video, tabulati telefonici, autorizzazione alle intercettazioni telefoniche, e ogni altro strumento investigativo che sia richiesto dal NISS.
6. Il NISS attiva uno sportello costante di comunicazione, gestito da un esperto psicologo, con i familiari degli scomparsi, i quali restano a disposizione dell’autorità giudiziaria per tutta la durata delle indagini, per l’acquisizione di ogni informazione utile nonché per ricevere notizia circa l’evoluzione delle ricerche, in un contesto di supporto, di collaborazione e di fiducia.
7. Il NISS, attraverso un proprio sito internet contenente una pagina apposita per la fruizione e la consultazione di un database con le fotografie, i dati anagrafici e descrittivi delle persone scomparse, aggiorna lo stato delle ricerche, accoglie le segnalazioni dei cittadini e attiva link di collegamento con le pagine regionali del sito, dove condividere le informazioni sul territorio.
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