Black Lake, Lago Nero. Operazione di Polizia a Pergusa
Black Lake, Lago Nero.
Operazione di Polizia a Pergusa
di Redazione de L’Ora Siciliana ©
Enna, 28 agosto 2018 – Con l’operazione “Black Lake”, “Lago Nero”, è stata debellata dalla Polizia di Stato una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti gestita da extracomunitari ospiti di una comunità di accoglienza presso il Villaggio Pergusa a Enna.
Sono stati denunciati sei giovani migranti (due della Nigeria e quattro del Gambia) per reati inerenti la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti. I poliziotti hanno inoltre recuperato alcuni quantitativi di marijuana.
In particolare, gli acquirenti, a bordo di veicoli o appiedati, di norma giovani ennesi, si recavano, anche in gruppo, nei pressi della struttura di accoglienza e qui contattavano i pusher, che stazionavano vicino la strada che da Pergusa va verso Piazza Armerina, sia fisicamente, sia con gesti convenuti, quali lampeggiare con i fari o azionare il clacson o, addirittura, fischiare.
Dopo il contatto, si stabilivano le modalità della transazione illecita. Generalmente, dopo aver preso l’ordinazione, i pusher si adoperavano per recuperare lo stupefacente, da loro precedentemente occultato nell’area della struttura e nelle vicinanze, per poi cederlo agli acquirenti, spesso anche minorenni.
Le indagini si sono svolte in alcuni mesi, a partire dall’inizio dell’anno, e hanno registrato una continuità nel volume degli scambi illeciti. Infatti, attraverso una regia comune dell’attività di spaccio, gli extracomunitari riuscivano a perfezionare anche decine di transazioni al giorno, cedendo anche diverse dosi marijuana nel singolo scambio.
La Squadra Mobile della Questura di Enna ha condotto l’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale ennese, utilizzando anche tecniche di video sorveglianza dell’area in cui vi è il centro di accoglienza.
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